Non solo i giudici della Tributaria nel mirino della magistratura. L’attenzione della Procura si sposta anche su altri settori giustizia. Nei giorni scorsi la Procura di Napoli ha disposto la perquisizione e acquisizione di numerosi file contenuti nel pc del giudice Alessandro Brancaccio, assegnato, fino a qualche tempo fa, al settore civile (esecuzioni immbiliari) ed oggi in forza alla Corte di Appello di Salerno – Sezione Civile in qualità di Consigliere. Sulla vicenda al momento vige il massimo riserbo L’accusa per il giudice sarebbe di corruzione in atti giudiziari. Al centro dell’inchiesta vi è l’attribuzione di alcuni incarichi. Sarebbero stati numerosissimi i file acquisiti dal computer personale del giudice. Gli inquirenti pare abbiano “bussato” direttamente presso l’abitazione salernitana di Alessandro Brancaccio.
L’unica cosa certa è l’iscrizione nel registro degli indagati del consigliere della Corte di Appello di Salerno.
Articolo pubblicato il giorno 6 Giugno 2019 - 23:48