Napoli. Gli agenti della polizia locale sono giunti nella sua abitazione indagando sul furto di energia elettrica dal cimitero. Ma hanno scoperto che l’uomo, un dipendente del servizi cimiteriali del Comune di Napoli, era in casa benché il badge risultava regolarmente timbrato. Per questo, per l’uomo, è stato arrestato per assenteismo e denunciato per il furto di energia. Le indagini hanno avuto inizio a seguito della denuncia presentata da un Dirigente del Comune di Napoli che segnalava il furto di energia elettrica con cavo sottoposto ad un contatore di proprietà del Comune di Napoli. Gli agenti della Polizia Locale di Napoli insieme ai tecnici della Societa’ ‘Citellum’, hanno effettuato una verifica per risalire all’autore del furto. E così sono giunti ad una abitazione posta in via della Mongolfiera. All’interno della stessa casa è stato poi identificato un dipendente del Comune di Napoli assegnato ai Servizi Cimiteriali. Gli investigatori hanno verificato che l’uomo risultava in servizio avendo lo stesso timbrato regolarmente la presenza in servizio alle ore 6,45. Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria è stato arrestato per assenteismo e denunciato per il furto di energia elettrica.
Articolo pubblicato il giorno 4 Giugno 2019 - 16:53