E’ stata sequestrata la discarica ‘Consortile’ di Sant’Arcangelo Trimonte per via della fuoriuscita di percolato. Lo ha disposto con un’ordinanza il gip presso il tribunale di Benevento su richiesta della procura. I militari del Nipaaf del gruppo carabinieri forestale hanno proceduto questa mattina a mettere i sigilli al sito gestito dal Consorzio Unico di Bacino delle Province di Napoli e Caserta NA3. Dai muri perimetrali in cemento armato che delimitano la discarica fuoriescono, infatti, dei liquidi che si sono accumulati in uno scavo profondo un metro e mezzo che circonda l’area. Il liquido è stato sottoposto ad analisi: il campione è stato classificato come rifiuto speciale non pericoloso, con un parametro Cod (indicatore del percolato) di 1231 mg/l, a fronte di un limite previsto dalla legge di 160 mg/l per le acque superficiali. Nonostante le criticità riscontrate nessuna comunicazione e iniziativa era stata messa in atto dal soggetto gestore. Con l’ordinanza sono state impartite le prescrizioni necessarie volte ad evitare che la situazione di inquinamento in atto possa determinare conseguenze più gravi per l’ambiente.
Articolo pubblicato il giorno 3 Giugno 2019 - 15:50