La Segreteria Nazionale del Sappe, Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria, attraverso il segretario Nazionale, Emilio Fattorello comunica che nella giornata odierna presso lโOspedale Civile Rummo del Reparto Psichiatria un detenuto ha aggredito un Assistente Capo con calci e pugni. Da diversi giorni un detenuto con provvedimenti T.S.O.ย di ricovero sta andando e venendo dal Carcere allโOspedale Civile in quanto affetto da problemi psichiatrici. Il detenuto G.G. con posizione giuridica di definitivo e fine pena 2020 di origine barese รจ conosciuto per la sua indole violenta ormai in tutti gli Istituti della Regione Campania ove ha messo in atto devastazioni e aggressioni al Personale. Anche questa mattina a seguito di ulteriore ricovero con ordinanza di T.S.O. per lโennesima volta รจ andato in escandescenza aggredendo il collega che lo scortava e altri due agenti accorsi, questi ultimi restavano contusi nella colluttazione e venivano repertati con sette giorni di prognosi cadauno mentre il collega vittima della prima aggressione risulta essere tuttโora ricoverato e sotto osservazione per la gravitร delle lesioni subite. Il detenuto con grande difficoltร da parte degli Agenti รจ stato ridotto allโimpotenza.
“Si riapre in maniera drammatica la questione emergenziale dei detenuti con problemi psichiatrici che con la chiusura degli O.P.G. vengono reclusi negli Istituti Penitenziari in Sezioni cosiddette di โArticolazione mentaleโ. Il Personale che non dovrebbe neanche entrare in dette Sezioni si trova ad affrontare detti soggetti senza un adeguata formazione specifica e senza gli adeguati mezzi di contenimento, aspetti questi che rientrano nelle specifiche competenze sanitarie”.ย Il Sappe esprime la propria solidarietร ai Colleghi feriti in tale evento e augura loro una veloce guarigione e ripresa del servizio.ย
Articolo pubblicato il giorno 24 Giugno 2019 - 17:39