“E’ quasi tutto pronto, siamo ormai al rush finale”. Lo ha detto il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, intervenuto questa mattina a Radio Crc, parlando delle Universiadi di Napoli 2019 che inizieranno il 3 luglio. “Questa è stata davvero una scommessa, una pazzia che credo stiamo vincendo – ha aggiunto De Luca – ricordo che le Universiadi 5 anni fa erano destinate al Brasile che poi ha rinunciato per difficoltà economiche. Noi siamo subentrati con 2 anni di ritardo, dovendo investire da soli 270 milioni di euro. Ricordo che, solo per essere ammessi, abbiamo versato a Losanna, dove c’è sede Fisu, 20 milioni di euro”. De Luca ha spiegato le ragioni della scommessa: “Abbiamo deciso questo grande investimento per dare una svolta radicale all’immagine di Napoli e della Campania nel mondo, per dare spinta all’economia turistica e dell’accoglienza, poi per avere un evento di grande bellezza dal punto di vista della cultura e dello scambio umano tra migliaia di atleti provenienti da tutto il mondo. Poi – ha ricordato – stiamo rifacendo con i soldi della Regione 60 impianti sportivi a Napoli e anche in altri comuni della Campania, impianti abbandonati da decenni che sono rinati. Una rivoluzione che dovrebbe servire anche a rilanciare un grande movimento sportivo giovanile nei quartieri a rischio, un’occasione di incontro e assorbimento di valori positivi che trasmette lo sport”, ha concluso De Luca
Articolo pubblicato il giorno 13 Giugno 2019 - 11:44