“Abbiamo ereditato una situazione drammatica del mondo penitenziario in Italia”. Lo ha dichiarato il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede, oggi a Napoli insieme al ministro della Difesa Trenta per la sottoscrizione di un protocollo quadro che destinera’ a nuovo utilizzo le caserme dismesse. “Gli indulti svuota carceri non servivano a nulla, quello che abbiamo deciso di fare e’ investire risorse nelle carceri e nell’educazione dei detenuti”, ha aggiunto il ministro Bonafede, definendo il livello dell’edilizia carceraria “molto basso, a volte non rispettoso della dignita’ dei detenuti che ci vivono e della Polizia penitenziaria”. “E’ ancora da determinare il numero delle strutture che passeranno a nuovo utilizzo – ha continuato -, per ora si lavora sulle prime idee relative a quattro strutture”. “Questa e’ la risposta dello Stato e non di un solo ministro, perche’ nel momento in cui c’e’ un cittadino al centro, tutte le spese dello Stato devono essere messe insieme evitando sprechi per risolvere il problema – ha concluso il ministro -. Cosi’ stiamo affrontando i problemi in questo Governo”.
Articolo pubblicato il giorno 13 Giugno 2019 - 20:08