Il Tribunale di Napoli – Sezione Misure di Prevenzione – ha emesso un provvedimento di sequestro di beni, su proposta congiunta del Procuratore della Repubblica di Napoli e del Direttore della DIA, in corso di esecuzione da parte del Centro Operativo DIA di Napoli, nei confronti di ESPOSITO Crescenzo, di Giugliano in Campania (NA), titolare effettivo di due societร (una immobiliare e una concessionaria di auto), gravato da numerosi precedenti penali e di polizia, tra cui associazione a delinquere finalizzata alla truffa, furto, porto abusivo e detenzione dโarmi da fuoco.
ESPOSITO Crescenzo รจ detenuto dal 2017, in quanto il Tribunale di Napoli, su richiesta avanzata dalla locale DDA, ha emesso unโordinanza di custodia cautelare nei suoi confronti, indagandolo per il reato di cui allโart. 416 bis del codice penale, poichรฉ ritenuto esponente del clan โMallardoโ. Dalle attivitร investigative, รจ infatti emersa la sua appartenenza al citato sodalizio criminale, per conto del quale risulta aver gestito numerose truffe a compagnie assicuratrici e il successivo reimpiego dei proventi illeciti, attraverso fittizie intestazioni di beni ai suoi familiari.
Il patrimonio sottoposto a sequestro con lโodierno provvedimento, del valore stimato di 6 milioni di euro, riguarda: beni aziendali e quote sociali della โEsposito immobiliare s.a.s. di Esposito Crescenzo & c.โ, con sede in Frattaminore (NA), attiva nel settore dellโโattivitร immobiliare in genereโ;beni aziendali e quote sociali della โG.P. auto s.a.s. di Esposito Crescenzo e c.โ, con sede in Giugliano in Campania (NA), attiva nel settore della โvendita allโingrosso ed al dettaglio e lโimport ed export di qualsiasi tipo di veicolo nuovo ed usato attivitร immobiliare in genereโ;49 unitร immobiliari (tra cui numerosi appartamenti e villini), ubicate nel comune di Giugliano in Campania (NA);46 tra rapporti finanziari e polizze vita.
Articolo pubblicato il giorno 5 Giugno 2019 - 07:10