Napoli. Questa mattina le forze dell’ordine hanno bussato alla porta di casa sua alle prime luci dell’alba, ma Maria Licciardi non era nel suo appartamento. Risulta tutt’ora irreperibile per la notifica della maxi ordinanza che ha colpito il gruppo criminale da lei diretto. Maria Licciardi, sorella del boss di Vincenzo, è detta ‘a piccerella”, ed è considerata non solo a capo del clan che porta il suo cognome ma ai vertici della consorteria chiamata Alleanza di Secondigliano che raggruppa i Licciardi, i Mallardo, i Contini, i Bosti, i Rullo.
Contestualmente alle 126 misure cautelari emesse dal gip di Napoli nei confronti di esponenti di spicco dei clan che compongono il cartello malavitoso, sono stati sequestrati beni per 130 milioni di euro alle cosche. Ricostruiti anche gli organigrammi dei gruppi criminali e la loro influenza su strutture pubbliche.
Un giovane truffatore di Napoli è stato arrestato a Ferrara dalla polizia mentre tentava di… Leggi tutto
Ora c'è un nome e un movente, anzi più di uno. Ad uccidere il sindaco… Leggi tutto
Ecco l'oroscopo dettagliato per oggi, 22 novembre 2024, con le previsioni dello zodiaco segno per… Leggi tutto
InpsServizi S.P.A., società in house di INPS, è stata recentemente colpita da un attacco ransomware… Leggi tutto
Una tragedia si è consumata in serata a Napoli, dove una donna è morta dopo… Leggi tutto
Napoli. Nella mattinata di ieri, la Polizia di Stato ha arrestato un 23enne napoletano, già… Leggi tutto