Sant’Egidio del Monte Albino. Si è difeso negando ogni addebito Giuseppe Passariello, il padre di Jolanda, la bimba di otto mesi deceduta tra venerdì e sabato notte all’ospedale di Nocera Inferiore. Il 37enne da domenica sera è in carcere a Salerno sottoposto ad un provvedimento di fermo d’indiziato del delitto di omicidio volontario aggravato. Stamane, il Gip Luigi Levita lo ha interrogato per la convalida del fermo nel carcere salernitano di Fuori, alla presenza del suo difensore di fiducia. Il 37enne si è difeso dalla pesante accusa che gli viene contestata dalla Procura di Nocera Inferiore, ricostruendo quanto accaduto in quella tragica sera. L’udienza, iniziata pochi minuti dopo mezzogiorno, è terminata intorno alle 15,45. Il giudice per le indagini preliminari si è riservato la decisione che dovrebbe arrivare nel tardo pomeriggio. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, Passariello avrebbe maltrattato la piccolina che non sarebbe stata soccorsa e aiutata neppure dalla mamma, anch’ella indagata, fino a provocarne la morte. L’autopsia ha evidenziato numerose ecchimosi e lividi sul corpo.
Articolo pubblicato il giorno 26 Giugno 2019 - 17:12