Nocera Inferiore. Sono indagati per omicidio i genitori della bimba di 8 mesi, Iolanda P., di Sant’Egidio del Monte Albino, deceduta in nottata. Si tratta di un atto dovuto per poter effettuare l’autopsia disposta per lunedì pomeriggio. Il primo esame esterno ha confermato la presenza di ecchimosi, escoriazioni e lividi sul corpo della piccola. I genitori sono stati ascoltati per l’intera mattinata dagli agenti del commissariato di Polizia di Nocera Inferiore e dal pubblico ministero Roberto Lenza. La coppia, trasferitasi da più di un anno a Sant’Egidio del Monte Albino ha anche un altro figlio di 4 anni. I genitori della piccola di 8 mesi sono ancora nel commissariato di Nocera Inferiore. Li sta raggiungendo un avvocato di fiducia. L’esame autoptico sarà eseguito nel pomeriggio di lunedì dai medici legali Giuseppe Consalvo e Rosanna Di Concilio.
“Si tratta di una famiglia in oggettive condizioni di fragilità”, dice il sindaco di Sant’Egidio del Monte Albino, Nunzio Carpentieri. Una famiglia che non è originaria di Sant’Egidio ma vive lì da un anno e mezzo ed è considerata “fragile”, “una situazione della quale immediatamente i nostri servizi sociali si erano fatti carico, attivando da un lato le procedure per consentire l’accesso a dei piccoli contributi per sostenere economicamente il nucleo familiare, dall’altro segnalando all’autorità competente questa particolare situazione”. Però, chiarisce, che “mai, né al Comune né ai carabinieri la mamma della bimba o i suoi familiari avevano raccontato episodi di violenza che avrebbero potuto lasciar presagire qualcosa di così drammatico”. Le segnalazioni ai servizi sociali, aggiunge Carpentieri, “avevano riguardato anche l’allontanamento del padre della bimba da una comunità di recupero che stava frequentando, a seguito della quale si stavano valutando anche altre soluzioni di carattere più definitivo da adottare per salvaguardare il benessere dei bambini”.
Articolo pubblicato il giorno 22 Giugno 2019 - 17:11