Arzano. Blitz di Polizia locale e ufficio tecnico: sequestrato intero piano del manufatto della nota fabbrica di marchi d’autore. Un blitz scattato nella mattinata che ha portato al momento all’inibizione del secondo piano della struttura con accertamenti sull’intera concessione che potrebbero portare ad eclatanti sviluppi. La licenza in questione è stata citata negli atti dello scioglimento del 2015 e 2019 che, oltre a mettere in discussione la legittimità della stessa, la Prefettura e il Ministero dell’Interno avrebbero appurato che le pratiche edilizie sarebbero state affidate dalla fabbrica di manifattura, a due soggetti politici R.E. e R.S. ritenuti contigui ad ambienti controindicati. La concessione in questione, avrebbe riguardato anche un altro blitz delle forze dell’ordine, direttamente negli uffici del Comune di Arzano, su richiesta della Direzione distrettuale antimafia di Napoli, che ha passato al setaccio, gli uffici, acquisendo atti e documenti, soprattutto per quanto riguarda le concessioni rilasciate al gruppo imprenditoriale dal dirigente Giovanni Napolitano. Nel mirino degli inquirenti, infatti, alcune concessioni edilizie considerate sospette, oltre a pratiche del Suap. I risvolti del blitz non sono ancora stati comunicati e potrebbero portare anche ad importanti svolte nell’indagine.
Articolo pubblicato il giorno 24 Giugno 2019 - 15:59