L’anno nero di Neymar continua. Dopo la denuncia per stupro da parte della modella Najila Trindade, quella per aver diffuso sui social immagini intime della donna, l’infortunio che gli ha impedito di giocare la Coppa America e il fatto che al Paris SG non sia ritenuto piu’ intoccabile, ora c’e’ il sequestro di 36 beni immobili posseduti in Brasile. Lo riferisce il giornale ‘Folha de Sao Paulo’, nell’ambito di un’inchiesta in cui la stella della Selecao e’ accusato di evasione fiscale. Secondo la stessa fonte, a O Ney viene contestato il mancato pagamento di tasse per una somma pari a circa 16 milioni di euro, e quindi e’ stato disposto il sequestro dei 36 proprieta’ immobili che fanno capo al giocatore, alla sua famiglia o a sue societa’. I fatti, ovvero la presunta evasione fiscale, risalirebbero all’epoca del trasferimento dal Santos al Barcellona. Fra i beni requisiti due ville adiacenti, per circa 3.000 metri quadrati, nella lussuosa zona di Jardim Acapulco, a Guaruja’, localita’ balneare del litorale paulista cara decenni fa anche ad Alberto Sordi, e tre appartamenti a Itapema, sulla costa di Santa Catarina. Altri 28 immobili di Neymar sono stati messi sotto sequestro a San Paolo, ancora Guaruja’, Praia Grande e Sao Vicente.
Articolo pubblicato il giorno 17 Giugno 2019 - 16:57