La Polizia di Stato di Catania, su delega della locale Procura Distrettuale della Repubblica, ha dato esecuzione ad un’ordinanza applicativa della misura interdittiva della sospensione dall’esercizio di un pubblico ufficio a carico del Rettore dell’Università di Catania e di ulteriori nove docenti (con posizioni apicali all’interno dei Dipartimenti) ritenuti a vario titolo responsabili dei delitti di associazione a delinquere, corruzione, turbativa d’asta ed altro. Sono in corso 41 perquisizioni anche nei confronti di ulteriori indagati. Nel procedimento sono complessivamente iscritti anche 40 professori delle Università di Bologna, Cagliari, Catania, Catanzaro, Chieti-Pescara, Firenze, Messina, Milano, Napoli, Padova, Roma, Trieste, Venezia e Verona. L’operazione dei poliziotti della Digos, denominata “Università Bandita”, ha consentito di accertare l’esistenza di 27 Concorsi truccati: 17 per professore ordinario,4 per professore associato e 6 per ricercatore. Ulteriori particolari saranno forniti nel corso della conferenza stampa convocata alle ore 10.00 presso la sala stampa della Procura di Catania.
Articolo pubblicato il giorno 28 Giugno 2019 - 08:36