“Quel che accade nel Paese, mentre Salvini è latitante, ci dà la fotografia della scelta del ministro: lui non fa gli interessi dell’Italia, fa solo quelli del suo partito”, “la politica sulla sicurezza è diventata da dieci mesi un buco nero. Semplicemente, non c’è”, dice il segretario del Pd Nicola Zingaretti commentando i fatti di cronaca di Napoli e Viterbo. “Se per cortesia (Salvini ndr) facesse qualche comizio in meno e stesse almeno un’ora al giorno al ministero, forse i cittadini ringrazierebbero”. La ricetta Pd secondo Zingaretti guarda alle periferie: “Se domani il Pd fosse al governo, io credo bisognerebbe ripristinare il fondo periferie, e investirci ogni anno 2 miliardi di euro, in modo permanente. Soldi che andrebbero in parchi attrezzati, giardini, piazze rifatte, edifici ristrutturati e tante altre belle cose. Con scuole aperte in tutti i quartieri fino alle 18”. “Segnalo che il governo ha stanziato quest’anno solo 4,9 milioni per le forze dell’ordine. Quasi nulla. Salvini si fa bello in tutte le questure d’Italia con i poliziotti assunti grazie al piano di assunzioni di 7.500 unità finanziato da Renzi e Gentiloni. I nostri governi misero in 4 anni 7 miliardi, compresi investimenti, nuovo contratto, riordino delle carriere, sblocco dei tetti dei salari. Salvini e Di Maio invece hanno spalmato 2,7 miliardi in 10 anni, per gli agenti. Noi abbiamo aumentato di 104 euro gli stipendi medi, la loro ipotesi è di appena 15 euro”. Ora serve “un grande investimento nella polizia urbana delle città e nell’intelligence” e non impiegando gli agenti “per blindare i comizi del ministro, mentre c’è il far west in mezza Italia”.
Articolo pubblicato il giorno 5 Maggio 2019 - 10:11