“L’atteggiamento della Whirlpool nei confronti dei lavoratori e’ inaccettabile”. E’ quanto afferma il segretario generale della Fim di Napoli, Biagio Trapani, sottolineando “forte preoccupazione per la situazione di crisi e di mancanza di confronto relativamente allo stabilimento Whirlpool di via Argine”. “E’ da tempo – aggiunge Trapani – che, nonostante i ripetuti solleciti, l’azienda non convoca le organizzazioni sindacali per una discussione franca sul futuro dello stabilimento napoletano. Le difficolta’ che l’Azienda sta vivendo a livello nazionale con un forte calo di quote di mercato in conseguenza dei mancati investimenti in strategie commerciali, si stanno riverberando sui lavoratori in termini di sacrifici per il massiccio uso di ammortizzatori sociali e stanno ingenerando una forte preoccupazione per il futuro che va rapidamente affrontata e superata. A Napoli, bisogna garantire lo stabilimento di Via Argine che da lavoro a oltre 400 unita’ ed esigere che gli accordi siano rispettati. Quella del sito napoletano e’ una questione industriale significativa e l’Azienda deve rispettare gli impegni presi”. Preoccupazione e’ stata espressa anche da Antonio Accurso, segretario generale della Uilm Campania. “Whirlpool deve fare chiarezza sui sugli investimenti e sugli impegni sottoscritti negli accordi ministeriali – ha detto -Sta alimentando molta tensione la mancanza di comunicazione e il rallentamento che registriamo da mesi, dopo il cambio ai vertici aziendali, sia su Napoli che su Carinaro. I comunicati sindacali delle rsu di questo giorni ne sono una prova tangibile. A fine mese finalmente ci sara’ un incontro, dopo richieste e solleciti. Auspichiamo che in quella sede l’azienda smentisca preoccupazioni e voci che si rincorrono”.
Articolo pubblicato il giorno 23 Maggio 2019 - 20:26