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Whirlpool EMEA intende procedere con la riconversione del sito di Napoli e la cessione del ramo d’azienda a una societa’ terza ” in grado di garantire la continuita’ industriale allo stabilimento e massimi livelli occupazionali, al fine di creare le condizioni per un futuro sostenibile del sito napoletano”. E’ quanto ha annunciato l’azienda durante un incontro oggi a Roma tra vertici e rappresentanti dei sindacati per un aggiornamento sul Piano industriale Italia 2019-2021. Immediata la proclamazione di uno sciopero dei lavoratori in tutti i siti italiani del gruppo. Nel pomeriggio dovrebbe esserci un incontro al Mise. “Nei prossimi giorni, Whirlpool lavorera’ con le organizzazioni sindacali, le istituzioni locali e nazionali per definire tutti i dettagli e le tempistiche della riconversione, che saranno resi noti non appena possibile” scrive l’azienda nella nota relativamente al sito di Napoli. “Whirlpool – si legge nel comunicato- ha ribadito la strategicita’ dell’Italia all’interno della regione EMEA da un punto di vista industriale e commerciale e ha confermato le direttrici strategiche del Piano Industriale firmato lo scorso 25 ottobre presso il MISE; in particolare gli investimenti pari a 250 milioni per il triennio 2019-2021 in attivita’ di innovazione, prodotto, processo e ricerca e sviluppo nei suoi siti industriali in Italia. Nei primi mesi del 2019 sono gia’ stati allocati oltre 80 milioni di euro. Sono stati inoltre riconfermati per i siti di Cassinetta di Biandronno – VA (polo EMEA per i prodotti da incasso per le categorie freddo e cottura), Melano – AN (hub regionale per i piani cottura ad alta gamma) e Siena (dedicato alla produzione di congelatori orizzontali) la specializzazione in atto e i volumi produttivi e occupazionali previsti dal Piano Industriale firmato lo scorso ottobre. Il trasferimento a Comunanza (AP) della produzione delle lavatrici e lavasciuga da incasso dalla Polonia e’ stato altresi’ confermato. Il sito beneficera’ quindi di un incremento dei volumi che portera’ la produzione totale a oltre 800 mila unita'”.
Articolo pubblicato il giorno 31 Maggio 2019 - 14:31 / di Cronache della Campania