Al via il processo di Appello per Giancarlo Iovine, imprenditore di San Cipriano d’Aversa, accusato di aver partecipato alla strage dei cutoliani, avvenuta 30 anni fa, in cui perse la vita il luogotenente cutoliano Antonio Pagano, ucciso la sera del 22 ottobre del 1989 insieme ad altre tre persone: Giuseppe Orsi, Giuseppe Gagliardi e Giuseppe Mennillo.
A riferirlo è Cronache di Caserta. Per il bagno di sangue Iovine è stato condannato, in primo grado. L’imprenditore era stato tirato in ballo da Antonio Iovine, “o’Ninno”, aveva riferito che Giancarlo Iovine, imprenditore titolare di un consorzio agrario a San Cipriano d’Aversa, si mise a disposizione del commando omicida che poi uccise Pagano e i suoi 3 uomini. Proprio il consorzio di Giancarlo Iovine sarebbe stato utilizzato come base per gli appostamenti dei sicari del clan, dato che Pagano era andato a vivere nelle sue vicinanze dopo la scarcerazione.
Caserta. Un 22enne originario di Caserta è stato arrestato dalla Polizia di Stato per maltrattamenti… Leggi tutto
Carinola. È stato salvato in extremis da una fine tragica. Momenti drammatici questa mattina nel… Leggi tutto
Sette nuovi sostituti procuratori entrano nella Procura nazionale antimafia (Dna), guidata da Giovanni Melillo. Il… Leggi tutto
Come da titolo, il Parlamento iraniano ha manifestato l’intenzione di correggere il vituperato disegno di… Leggi tutto
Il cuore di Napoli ha ancora una volta dimostrato la sua generosità. Grazie all'iniziativa "Giocattolo… Leggi tutto
L'ultimo sequestro è avvenuto lunedì, da parte della Polizia di Stato, con la denuncia ai… Leggi tutto