Si è presentato al carcere di Reggio Emilia, insieme al suo legale, e si è costituito all’autorità giudiziaria un esponente del clan dei Casalesi coinvolto, nel 2008, in un blitz in cui furono arrestate una trentina di persone gravitanti nei gruppi Bidognetti e Tavoletta-Cantiello. L’uomo, Ernesto Ancona, 42 anni di Casal di Principe , deve scontare una pena di un anno e sette mesi per associazione camorristica, estorsioni ed armi. Nel 2003 fu sorpreso insieme ad altri esponenti del clan ad una riunione camorristica interrotta dalle forze dell’ordine. Furono sequestrate armi ed eseguiti arresti. Cinque anni più tardi, fu destinatario di un’ordinanza cautelare insieme ad altre 32 persone. L’uomo si era reso irreperibile dopo la sentenza passata in giudicato.
Articolo pubblicato il giorno 7 Maggio 2019 - 19:26