Autotrasportatore salernitano in carcere sei mesi da innocente è stato assolto dall’accusa di traffico internazionale di droga perché “il fatto non sussiste” e ora chiede il risarcimento allo Stato per l’ingiusta detenzione. Fu arrestato dalla Guardia di Finanza di Napoli perché sorpreso alla guida di un veicolo che trasportata 69 chilogrammi di droga occultata nei vasetti della maionese. Rosario Muscari, 54 anni, dopo aver scontato sei mesi di prigione nel carcere di Poggioreale è stato assolto perché il fatto non sussiste e, oggi lo Stato deve risarcirlo, con una somma che potrebbe arrivare fino a 45m ila euro, per l’ingiusta detenzione. I fatti risalgono al 2013. Muscari, difeso da Pierluigi Vicidomini, alle dipendenze della ditta Autuori, si era recato in Spagna. Era stato incaricato di prelevare un carico presso la Dhl Iberica.
Caricato il camion riparte da Saragozza alla volta dell’Italia, giunto in Campania e sottoposto ad un controllo da parte della Guardia di Finanza l’uomo fu arrestato per traffico di sostanza stupefacente. Dalla perquisizione del mezzo pesante vennero fuori, occultati in dei vasetti della maionese, ben 69 chilogrammi di cocaina. Sottoposto all’abbreviato, Rosario Muscari, è stato assolto.
Il gup accoglie la tesi della difesa secondo la quale il 54enne non era assolutamente a conoscenza del contenuto del carico trasportato: il camion una volta riempito era stato chiuso e sigillato e il salernitano era ripartito. Non vi era prova che l’auto- trasportatore avesse assisto alle operazioni di carico.
Articolo pubblicato il giorno 8 Maggio 2019 - 23:14