Mercoledì 8 maggio, ore 18.30, all’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, Josip Osti e Marko Kravos saranno i protagonisti, con Silvio Perrella e Sergio Iagulli, dell’incontro “La lingua dell’amore”. I Preludi sono un’anteprima e il programma dedicato alla poesia curato da Silvio Perrella, si svolgerà a giugno nell’ambito del Napoli Teatro Festival Italia nel Chiostro di Santa Caterina al Formiello, presso Made in Cloister (dal 20 al 26 giugno). L’anteprima prevede quattro appuntamenti da aprile a giugno con ospiti internazionali, in collaborazione con la Casa della Poesia di Baronissi e l’Istituto Italiano degli studi Filosofici. Ha inaugurato ad aprile il reading della poetessa cinese-inuit americana Genny Lim con il contrabbassista Aldo Vigorito; il 22 maggio, sarà la volta invece di una delle voci più significative del panorama poetico contemporaneo spagnolo, Juan Carlos Mestre, e il 6 giugno sarà protagonista Fiorinda Li Vigni, Segretario Generale dell’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici. Josip Osti e Marko Kravos, l’8 maggio saranno ospiti del secondo appuntamento: due amici poeti, che condividono la stessa lingua, lo sloveno, si racconteranno leggendo i versi delle loro ultime raccolte. Nella lingua slovena quando un sostantivo o anche un aggettivo si riferisce a due persone o a due oggetti si declina al duale che e’ diverso da singolare e plurale: per questo si attribuisce allo sloveno la peculiarità di essere la lingua dell’amore. L’occasione è data dalla pubblicazione del nuovo volume italiano di Josip Osti, straordinario poeta, traduttore e intellettuale slavo, Tutti gli amori sono straordinari (Multimedia Edizioni, traduzione di Jolka Milic) e da quello del poeta sloveno di Trieste Marko Kravos, Quattro Venti, sempre Multimedia Edizioni.
Articolo pubblicato il giorno 6 Maggio 2019 - 18:50