Rubò prima in un istituto di suore e poi in una chiesa, prima di essere arrestato. E’ stato condannato con rito abbreviato a 3 anni e 4 mesi di reclusione un ragazzo di 25 anni, protagonista di un doppio furto, consumato prima dalle suore di via Malet e poi nella chiesa di Sant’Alfonso.
I colpi risalgono al 7 novembre scorso. Il giovane entrò di notte nell’Istituto delle Suore “Figlia delle Carità del Preziosissimo Sangue”, e poi nella Basilica di Sant’Alfonso Maria de Liguori. Nel primo caso, portò via un telefono cellulare, un computer portatile e 300 euro in contanti. Nella chiesa, invece, riuscì a rubare quasi 1000 euro in contanti dall’interno di un cassetto. Poco prima di tornare a casa, era stato però fermato dai carabinieri, che lo avevano individuato. Il giovane infatti non sarebbe potuto uscire da casa, perché sottoposto agli arresti domiciliari. Due giorni fa, è arrivata la condanna al termine dell’udienza preliminare
Articolo pubblicato il giorno 9 Maggio 2019 - 12:02