Battipaglia. Sono quattro, tra medici e infermieri, gli indagati nell’inchiesta per la morte di un bambino di 10 anni, a Battipaglia. Sono le persone che hanno avuto a che fare con il piccolo. Nelle prossime ore, il sostituto procuratore di turno conferirà l’incarico per l’esame autoptico. Dai risultati, non depositati prima di novanta giorni, sarà possibile conoscere la causa del decesso
La salma si trova sotto sequestro nell’obitorio di Battipaglia, dopo la denuncia sporta dalla famiglia ai carabinieri della compagnia locale. Il sospetto è che il figlio sia stato vittima di un caso presunto di malasanità. La coppia aveva portato il piccolo al pronto soccorso del “Santa Maria della Speranza” di domenica. In seguito, il bambino era rimasto ricoverato e in osservazione per due giorni. Le sue condizioni sono poi peggiorate martedì mattina, con dolori allo stomaco che portavano anche a vomito. Una delle prime ipotesi valutate dai medici parlava di un virus intestinale. Poi le complicazioni registrate nelle ore successive, fino al decesso. Uno strazio per i genitori, che ora vogliono vederci chiaro, pur lacerati dal dolore. Il loro figlio era uno sportivo, molto attivo nella disciplina del basket, così come il padre. L’accusa per i medici è di omicidio colposo in concorso.
Gustavo Gentile
Articolo pubblicato il giorno 9 Maggio 2019 - 10:02