Napoli. Scontri alla mostra d’oltremare mentre si svolgeva il comizio di Matteo Salvini: il processo ai nove imputati slitta per un difetto di notifica. Un nulla di fatto alla prima udienza per il processo in cui i nove imputati sono accusati di devastazione, saccheggio e resistenza a pubblico ufficiale, rinviate a giudizio a marzo scorso. Il presidente della terza sezione collegio C del Tribunale, Alessandro Cananzi, ha disposto il rinvio al 24 ottobre per un difetto di notifica e per una diversa composizione del collegio giudicante. Si sono costitute parte civile il comune di Napoli, la polizia di Stato, e l’Asia, azienda di igiene ambientale cittadina. Nella lista testi degli avvocati Emilio Coppola, Natalia Fuccia, Alfonso Tatarano e Carmine Malinconico ci sono il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, il presidente della Decima Municipalità di Napoli, Diego Civitillo, e l’allora presidente della Mostra d’Oltremare di Napoli, Donatella Chiodo. All’esterno del Tribunale alcuni manifestanti, in occasione dell’udienza, hanno affisso uno striscione firmato “Tifoserie calcio popolare” e “Mai Con Salvini” con la scritta “Non c’è cosa più bella che difendere la propria terra”.
Articolo pubblicato il giorno 30 Maggio 2019 - 16:54