In scena a Napoli domani “Pagine del ‘900 italiano”, frutto di un progetto di collaborazione tra la scuola di Scenografia dell’Accademia di Belle Arti di Napoli ed il Dipartimento di Canto del Conservatorio di Musica San Pietro a Majella. Lo spettacolo, rilevano i promotori, “è la rara occasione di vedere in scena pagine d’opera di grandi maestri del Novecento italiano: Riccardo Zandonai, Franco Mannino, Luciano Chailly, Mario Persico, Ermanno Wolf Ferrari, Nino Rota; un repertorio che troppo poco spazio trova nei grandi teatri, ma che e’ una parte importante del nostro patrimonio culturale”. L’appuntamento è per le 18, nella Sala Scarlatti del Conservatorio diretto da Carmine Santaniello. Il coordinamento del progetto e’ a cura del prof. Gennaro Vallifuoco che ha diretto la realizzazione dell’allestimento scenico con la collaborazione del maestro Enrico De Feo; sono stati coinvolti 150 allievi della scuola di Scenografia, di canto e coreutica. La regia e’ a cura della docente di Arte scenica, Maria Luisa Bigai. Spiega Vallifuoco: “Gli allievi dell’Accademia, una settantina, hanno inteso interpretare lo spazio scenico di questa rappresentazione prendendo a modello il famoso quadro di Picasso dal titolo ‘I tre musici’. Questa opera costituisce una pietra miliare del cubismo ma anche dell’intero ‘900 e per questo con i nostri studenti abbiamo ritenuto giusto rendere omaggio e considerarla opera emblematica dell’intero Novecento sia dal punto di vista spaziale e formale ma anche per i contenuti teatrali e musicali in essa espressi”. La realizzazione musicale e’ curata dalle docenti di tutte le classi di Canto: Chiara Artiano, Valeria Baiano, Daniela Del Monaco, Gloria Guida ed Emma Innacoli. La collaborazione pianistica e’ dei maestri Angelo Gazzaneo e Maurizio Iaccarino; il maestro del coro e’ Antonio Berardo.
Articolo pubblicato il giorno 24 Maggio 2019 - 17:29