Dopo il convegno che si è
svolto venerdì pomeriggio, il presidente del Consiglio dell’Ordine degli
Avvocati di Torre Annunziata, Gennaro Torrese, risponde sui temi emersi
durante la discussione, alla quale non ha partecipato per precedenti
impegni.
“Non è mia abitudine replicare a chi rimesta falsi argomenti per cercare
un facile consenso in un gruppo di trenta o quaranta avvocati, tra
l’altro quasi tutti candidati in pectore. Però – afferma il presidente
Gennaro Torrese – nell’interesse della classe devo evidenziare il
mancato rispetto delle regole da parte delle due associazioni
organizzatrici, che hanno cambiato il titolo dell’evento accreditato,
hanno usato il logo dell’Ordine senza avere chiesto il patrocinio ed
hanno inserito la mia presenza pur sapendo di un mio contemporaneo e
precedente impegno in altro convegno in cui si trattavano argomenti seri
di diritto”.
Sui relatori, invece, Gennaro Torrese aggiunge: “Rosaria Capacchione,
disinformata, forse avrebbe fatto bene a tacere. Di Falanga tutti
conosciamo tutto e farebbe bene a non usare paragoni irrispettosi nei
confronti dell’istituzione ordinistica alla quale non appartiene per
essersi iscritto altrove. Di altri è inutile parlare, avendo comunque
apprezzato l’equilibrio del professor Pinto che ha toccato temi giuridici.
Sui temi della rappresentanza – conclude il presidente Gennaro Torrese –
l’Ordine di Torre Annunziata si confronterà con l’Avvocatura in sedute
monotematiche e tutti potranno esprimere la propria opinione”.
Articolo pubblicato il giorno 20 Maggio 2019 - 09:01