I lavoratori dell’American Laundry, la societa’ di Melito che gestisce la lavanderia degli ospedali dell’Asl Napoli 1 e che avevano bloccato le forniture a causa di una vertenza sindacale, hanno interrotto lo sciopero e stamattina hanno ripreso a lavorare nelle lavanderie che forniscono lenzuola e camici ai nosocomi. “Stamattina – spiega Olga Porta, commissario della ditta di lavanderia che ha l’appalto per gli ospedali napoletani – il lavoro e’ ripreso in maniera regolare, i lavoratori hanno ripreso a lavare sia qui nello stabilimento di Melito che a Catanzaro. Ci siamo anche assicurati l’appoggio di ditte esterne a cui rivolgerci in caso di emergenza per mancanza di biancheria”. A sbloccare lo sciopero e’ stata la convocazione giunta dalla Regione Campania per un nuovo tavolo con l’assessorato al lavoro a cui parteciperanno i commissari, i sindacati, i delegati della Hospital Service e la Soresa. Il tavolo e’ stato convocato per il 29 maggio. Al centro della vertenza il passaggio dell’appalto dall’American Laundry, colpita da interdittiva antimafia e per questo gestita dai commissari, alla Hospital Service: un passaggio che preoccupa da mesi i lavoratori che sanno che non c’e’ il subentro automatico per legge nella nuova ditta e quindi vogliono chiarezza sul proprio futuro. Come riferito oggi dal Mattino, a causa della protesta si era verificata penuria di biancheria pulita, lenzuola e kit sterili negli ospedali di Napoli.
Articolo pubblicato il giorno 22 Maggio 2019 - 10:41