Cronaca di Napoli

Napoli. residenti di via Aniello Falcone esasperati mandano i figli a dormire dai parenti a causa della movida incivile

Condivid

“Siamo costretti a mandare i nostri figli a dormire a casa di parenti a causa del caos nelle ore notturne. Io stesso questa mattina sono andato a lavorare con sole tre ore di sonno”. Mauro Boccassini è un residente di via Aniello Falcone. Come gli altri cittadini che vivono in quella strada è costretto a fare i conti con la movida maleducata e fracassona che, dal giovedì alla domenica, infesta la strada. Il suo è il caso rappresentativo di un gruppo di circa 500 famiglie che sono di fatto private del sonno. “Stiamo conducendo una battaglia per riavere le due auto della polizia municipale fino alle 3 di notte come lo scorso anno. Attualmente restano fino alle 23,30, poi vanno via. Il problema è che la movida si scatena intorno a mezzanotte”. “L’anno scorso – aggiunge – la nostra vita è cambiata con il presidio fino alle 3 ed è tornata la normalità. Almeno nei mesi estivi è una condizione imprescindibile per tornare a nottate serene. Purtroppo dopo una certa ora la situazione va fuori controllo, con problemi anche sul piano della sicurezza. Dai primi di aprile ad oggi, abbiamo già assistito a diverse risse, tutte di giovedì sera che, oramai, è una giornata che fa parte del weekend”.

“Da tempo siamo a fianco dei residenti di via Aniello Falcone nella loro battaglia per riavere serenità – affermano il consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli e il consigliere comunale del Sole che Ride Marco Gaudini. Stanno vivendo una situazione assurda che è assolutamente ingiustificabile in un contesto che voglia definirsi civile. Di notte succede di tutto in quella strada. Musica alta, parcheggiatori abusivi e auto in doppia fila, risse e rifiuti abbandonati in ogni dove. Ci faremo garanti presso il comandante della polizia municipale della loro richiesta di avere un presidio fino alle tre di notte. Il diritto al riposo è sacrosanto e troviamo inaccettabile che siano costretti a mandare i figli a casa di parenti per permettergli di dormire”.  


Articolo pubblicato il giorno 17 Maggio 2019 - 14:31
Redazione Cronaca

Pubblicato da
Redazione Cronaca

Ultime Notizie

Truffe ad anziani in Puglia, arrestati un casertano e un napoletano

Due episodi di truffa ai danni di anziani si sono conclusi con l’arresto di due… Leggi tutto

19 Dicembre 2024 - 11:44

Parcheggiatore abusivo aggredisce agenti a Napoli, denunciato

Intervento movimentato quello degli agenti dell’Unità Operativa Avvocata della Polizia Locale, che hanno bloccato un… Leggi tutto

19 Dicembre 2024 - 11:37

L’ensemble Napulitanata e il coro delle mamme di periferia presentano “Ninni e Nanne: Paesaggi Sonori”

Lo spettacolo "Ninni e nanne: paesaggi sonori del Natale a Napoli" prenderà vita alla chiesa… Leggi tutto

19 Dicembre 2024 - 11:30

Caserta, la gang dei falsi incidenti: 22 ai domiciliari

Sono 23 le persone indagate nell'ambito di un'inchiesta del gip di Santa Maria Capua Vetere,… Leggi tutto

19 Dicembre 2024 - 11:27

Pompei, tutela digitale: un’app rivoluziona la conservazione del sito archeologico

La città antica di Pompei, patrimonio inestimabile e fragile, affronta la sfida della conservazione grazie… Leggi tutto

19 Dicembre 2024 - 10:56

Punta Campanella: eco-acustica per la tutela del mare, al via il monitoraggio sonoro nell’Area Marina Protetta

I suoni del mare diventano strumenti di studio per svelare i segreti degli ecosistemi sommersi.… Leggi tutto

19 Dicembre 2024 - 10:49