“Riteniamo giusto che il commissario straordinario della Asl Napoli 1 Ciro Verdoliva abbia aperto un’inchiesta interna per chiarificare la dinamica ed eventuali responsabilità in relazione alla morte di un paziente all’ospedale San Paolo determinata dal soffocamento a causa di un pezzo di pizza. Secondo quanto lamentato dai familiari il paziente poteva essere salvato e i ritardi nelle manovre salvavita avrebbero provocato il decesso”. Lo afferma il consigliere regionale dei Verdi e membro della commissione Sanità Francesco Emilio Borrelli sull’episodio verificatosi sabato sera presso l’ospedale di via Terracina. “Abbiamo inviato una nota all’Asl chiedendo di sospendere preventivamente i medici coinvolti, nell’attesa di conoscere i risultati dell’inchiesta interna. Qualora emergano delle responsabilità chiederemo all’azienda sanitaria di procedere con la massima severità nei confronti di coloro che non hanno garantito le cure nel modo più efficace possibile”. |
Articolo pubblicato il giorno 20 Maggio 2019 - 18:48