Napoli. Sette tra medici e infermieri sono stati iscritti sul registro degli indagati per la morte di Maurizio De Gregorio, il 55enne originario di Pianura deceduto lo scorso 18 maggio all’ospedale San Paolo per soffocamento da un boccone di pizza. I sette sono accusati di omicidio colposo e omissione di soccorso. Ora si resta in attesa dei risultati dell’autopsia che dovrà chiarire le cause dell’assurda morte dell’uomo e stabilire eventuali colpe mediche. Secondo la denuncia dei familiari di De Gregorio infatti sarebbero trascorsi ben dieci minuti dal suo arrivo in ospedale alla comparsa dei medici per praticargli le manovre salvavita. L’uomo morì per asfissia probabilmente dovuta all’occlusione della trachea di un pezzo di mozzarella. Nella mani degli investigatori c’è un video, consegnato da uno dei familiari, dai quali si evince una animata discussione tra medici su chi doveva praticare la manovra salva vita e in che modo, e nel frattempo il paziente era morto per asfissia.
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