Politica Napoli

Napoli, firmato accordo per la valorizzazione dei beni confiscati

Condivid

Il sindaco Luigi de Magistris e il presidente di fondazione CON IL SUD Carlo Borgomeo hanno firmato oggi presso la Sala dei Sedili di Palazzo San Giacomo l’Accordo di collaborazione, tra il Comune di Napoli e la Fondazione CON IL SUD, per la valorizzazione dei Beni Confiscati alle mafie trasferiti al patrimonio indisponibile del Comune di Napoli. Con il predetto accordo sarà consentita la partecipazione alla procedura per l’ammissione al finanziamento di 4 milioni di euro, predisposto dalla Fondazione CON IL SUD, ai soggetti già affidatari di beni confiscati del Comune di Napoli in modo da avviare una best practice da estendere ad eventuali ulteriori opportunità di finanziamento pubbliche o private, nell’intento di perseguire il più alto interesse pubblico della massima valorizzazione dei beni confiscati alle mafie. l’accordo, inoltre, prevede momenti di confronto e collaborazione tra l’Amministrazione e la Fondazione CON IL SUD sul tema dei beni confiscati. “Un accordo importante” dichiara l’assessore con delega ai beni confiscati alle mafie Alessandra Clemente”. Si tratta di un accordo strategico tra il Comune di Napoli e la Fondazione CON IL SUD che permetterà, alle organizzazioni affidatarie di beni confiscati alla criminalità organizzata della città di Napoli, di poter partecipare al bando per il finanziamento di iniziative sostenibili sui beni confiscati, pubblicato dalla Fondazione stessa”. Il Consigliere comunale Luigi Felaco, incaricato del Sindaco sempre in materia di beni confiscati afferma: “Il Bando mette a disposizione 4 milioni di euro per la valorizzazione dei beni confiscati delle regioni del sud italia, la scadenza è fissata per il giorno 22 Maggio 2019 e i soggetti chesaranno selezionati dalla procedura della Fondazione avranno la possibilità di ottenere l’assegnazione definitiva del bene per i prossimi dieci anni così come prevede tra i requisiti il bando di gara”. “E’ una intesa importante quella di oggi – chiude l’Assessore Clemente – “senza la quale nessuna organizzazione affidataria sarebbe stata in grado di accedere a questi fondi strategici al riutilizzo sociale dei beni confiscati. Un ringraziamento particolare va ovviamente a Fondazione CON IL SUD e ai servizi del Comune di Napoli, che su impulso dell’amministrazione, hanno tanto lavorato a questa intesa”.È in corso, inoltre, l’approvazione della delibera comunale, contenente le linee guida preliminari alle assegnazioni a seguito di confiscati, entro la fine di maggio 2019, al fine di consentire la continuità dei servizi di utilità sociale realizzati nei beni confiscati prossimi alla scadenza, consentendo così agli assegnatari la partecipazione, di consolidare le buone pratiche cittadine e di consentire la continuazione delle attività nelle more delle nuove aggiudicazioni. “Esprimo piena soddisfazione” – dichiara il Presidente di Fondazione CON IL SUD Carlo Borgomeo- “riguardo l’Accordo con il Comune di Napoli, in quanto può costituire un’importante occasione di sperimentazione e di proposta su un tema decisivo per la legalità e lo sviluppo”.


Articolo pubblicato il giorno 20 Maggio 2019 - 18:23
Redazione Cronaca

Pubblicato da
Redazione Cronaca

Ultime Notizie

Agropoli, gestivano il giro di stupefacenti nel Cilento: 6 arresti

Agropoli. Una oragnizzazione dedita al traffico di droga ad agropoli e in altri comuni del… Leggi tutto

19 Novembre 2024 - 06:46

Oroscopo di oggi 19 novembre 2024

Scopri cosa riserva la giornata di oggi per il tuo segno zodiacale. Che tu sia… Leggi tutto

19 Novembre 2024 - 06:06

Ercolano, lo strazio dei genitori di Samuel: “Dove sta mio figlio?”

Ercolano. Momenti strazianti e di dolore all'arrivo dei genitori del giovane Samuel, il 18enne albanese… Leggi tutto

18 Novembre 2024 - 22:00

Jabil: lavoratori bocciano piano azienda, “dialogo finito”

Un deciso "no" al piano alternativo ai licenziamenti presentato dalla multinazionale dell’elettronica Jabil è stato… Leggi tutto

18 Novembre 2024 - 21:36

Castelnuovo Cilento: ansia per la scomparsa di Alina 

Ansia per la scomparsa di Alina Petrenko una donna di 50 anni, di origini rumene,… Leggi tutto

18 Novembre 2024 - 21:25

Castellammare, tra accuse e sospetti ha riaperto la scuola di Scanzano

Castellammare. In un clima di forte tensione stamane ha riaperto la scuola  media "Catello Salvati"… Leggi tutto

18 Novembre 2024 - 21:18