“Credo che se da parte dello Stato ci fosse una reazione più muscolare sarebbe anche un deterrente nei confronti di chi pensa di poter fare qualsiasi cosa in qualsiasi contesto, ma a me sembra che restiamo inascoltati”. Così il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, sugli ultimi episodi avvenuti in città: l’assalto di un uomo con volto coperto all’ospedale Pellegrini di Napoli e il ferimento di Noemi, bimba di 4 anni rimasta ferita, per errore, in una sparatoria a piazza Nazionale. Per il primo cittadino si tratta di episodi da “non sottovalutare e che evidenziano anche “in qualche modo la disperazione di determinati ambienti criminali”. De Magistris evidenzia come lo Stato “purtroppo non ha investito e non investe ancora in modo adeguato sulla sicurezza con maggiori risorse umane, economiche e di mezzi perché nei commissariati e per il controllo del territorio servono uomini e mezzi”.
Articolo pubblicato il giorno 21 Maggio 2019 - 15:44