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‘Mia figlia minacciata due volte in mese. Basta lascio Napoli, hanno vinto loro i padroni delle ambulanze’: lo sfogo di un imprenditore della sanità

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Napoli. “Basta ho deciso, hanno vinto loro. Ha vinto i padroni delle ambulanze. A fine mese licenzio i dipendenti e lascio Napoli, vado al Nord. Hanno aggredito due volte in un mese mia figlia in ospedale. Non è più possibile tollerare questa situazione con minacce continue”. Non è impaurito perché sa che “fa parte del mestiere stare in mezzo alla via a Napoli”, ma è amareggiato e stanco Carlo Intocci titolare della ‘Sanitax’, una delle società di ambulanze private presenti in città. “Non si lavora più perché da oltre un anno è tutto nella mani di una unica società che si chiama Croce San Pio gestita da un pregiudicato che si chiama Marco Salvati che ha già scontato 10 anni di carcere e coinvolto in altre inchieste. Devono prendersela con me e non con mia figlia. Non posso rischiare la loro incolumità. Non voglio mettere in pericolo la vita dei miei cari perché lo Stato non difende chi vuole lavorare onestamente”, spiega ancora Franco. La figlia di 24 anni che fa la volontaria in ospedale era già stata aggredita il mese scorso all’ospedale Vecchio Pellegrini. Due giorni fa e sempre di notte è accaduto al Loreto Mare. La ragazza in una dettagliata denuncia presentata ai carabinieri della compagnia di Poggioreale ha raccontato quanto accaduto l’altra notte. E’ stata avvicinata da una persona che stava attaccando i bigliettini della Croce San Pio all’interno dell’ospedale e che- sempre secondo la denuncia- le avrebbe urlato contro: ‘te ne devi andare…non hai capito che oramai per te è finita… vi facciamo chiudere”. La ragazza ha cercato riparo nella zona del pronto soccorso e quindi sarebbe stata avvicinata da un’altra persona, della quale ha fornito le generalità nella denuncia, che avrebbe continuato a inveire e minacciare: “Se non te ne vai ti faccio male…se ti vedo di nuovo ti colpisco con la testa nel vetro…prima di farmi 10 anni di carcere ti vengo ad uccidere…”. E poi le avrebbe urlato contro anche delle farsi sessiste. La ragazza è stata anche colta da malore e si è fatta ricoverare. E ora il papà dopo questa ennesima aggressione ha deciso di gettare la spugna.


Articolo pubblicato il giorno 18 Maggio 2019 - 23:41

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