Neppure il tempo di tirare un sospiro di sollievo per le condizioni della piccola Noemi, che le strade di Napoli sono tornate a macchiarsi di sangue. Vanificando le fiaccolate, i presidi e l’indignazione pubblica di un popolo che si era ritrovato compatto a denunciare un’eterna mattanza che non smette di mietere vittime, anche innocenti. Stavolta teatro di una sparatoria è stato addirittura il cortile di un ospedale. Solo per caso non ci è scappato l’ennesimo morto ammazzato. E solo per caso nella traiettoria dei proiettili non ci è finita un’altra vittima innocente”. E’ quanto dichiara il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle e segretario della Commissione anticamorra Vincenzo Viglione.
“Temi come questi – prosegue Viglione – dovrebbero essere centrali nelle campagne elettorali, e invece neanche il minimo accenno. Come già detto in altre occasioni, bisogna riunire alla svelta il Consiglio dei ministri a Napoli allargandolo a tutte le forze sociali presenti in città, prima che ci scappi l’ennesimo morto ammazzato. Facciamo in modo che manifestazioni e fiaccolate, necessarie per far sentire una voce diversa da quella criminale, non finiscano con l’accartocciarsi su loro stesse. È vero che ci sono tantissime realtà e tantissimi cittadini che rifiutano la presenza criminale, ma le risposte che dovremmo dare come politica e istituzioni sono ancora terribilmente poche”.
Articolo pubblicato il giorno 17 Maggio 2019 - 14:48