“Dei dietrofront di De Luca con il via alla stagione elettorale se ne è perso il conto. Il governatore finge di gioire per l’abbattimento di case abusive, dopo aver portato avanti per anni una linea completamente opposta a quella delle demolizioni. Addirittura negli anni scorsi era arrivato a proporre una norma, rilanciata in queste ore, per evitare gli abbattimenti mediante l’acquisizione a patrimonio comunale degli immobili abusivi, col rischio serio di fare un gran favore proprio agli autori degli abusi. Testo inevitabilmente bocciato dalla Consulta. Oggi cambia spartito, finge di indossare la maschera dell’ambientalista e si lancia in iniziative in materia di difesa costiera, sebbene avesse fatto sistematicamente bocciare in Consiglio regionale ogni proposta concreta in questa direzione a firma Movimento 5 Stelle. Dopo che il dibattito sul piano strategico per il rilancio del litorale domizio si era totalmente eclissato e alla luce di una nostra interrogazione che chiede conto delle linee guida del masterplan domizio-flegreo, torna ipocritamente a parlare della Romagna del Sud a poche settimane dal voto per le amministrative. Un tempismo tipico di quest’amministratore che ci ha abituato ai suoi slogan privi di sostanza”. Così il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Vincenzo Viglione.
“Nel suo delirio di onnipotenza – sottolinea Viglione – il governatore è arrivato addirittura ad annunciare che il litorale avrà un mare cristallino entro l’estate, dimenticando che siamo oramai al mese di maggio. Dopo essersene disinteressato per quattro anni, prova a far crederci che in pochi giorni completerà il potenziamento dei depuratori e realizzerà un sistema di reti fognarie, facendo il verso all’esilarante comizio di una celebre commedia di Antonio Albanese. Con la sola forza di volontà, Vincenzo La Qualunque depurerà le acque e rilancerà il turismo sul litorale domizio”.
Articolo pubblicato il giorno 2 Maggio 2019 - 20:31