A un anno e due mesi dalla scadenza, la Regione Campania, unico caso in Italia, ha annunciato la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale dell’elenco 2018 degli ambiti territoriali vacanti di medici di assistenza primaria. Oggi, in risposta a una nostra interrogazione in aula, già oggetto di un precedente rinvio, sul perché di un ritardo che compromette gravemente la qualità dell’assistenza per i cittadini della nostra regione, la giunta si è limitata ad annunciare la pubblicazione del decreto entro il mese di aprile. Ovvero, tre giorni fa. Un decreto che, tra l’altro, stando a quanto previsto dall’Accordo Collettivo Nazionale recante la disciplina dei rapporti con i medici di medicina generale, dovrebbe essere pubblicato ogni anno entro il 31 marzo. In Campania non si è ancora proceduto a ultimare le assunzioni dell’elenco 2017, solo in questi giorni, se dovesse essere rispettato l’impegno, sarà pubblicato quello del 2018, mentre non c’è traccia del 2019. Il risultato di una serie di ritardi è in un sovraffollamento degli ambulatori di medici di base, costretti a caricarsi di un numero di pazienti eccessivamente alto da poter garantire loro l’assistenza che meritano”. Lo denuncia la consigliera regionale del Movimento 5 Stelle Valeria Ciarambino a margine della seduta di question time nell’aula del Consiglio.
Articolo pubblicato il giorno 3 Maggio 2019 - 16:45