#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 15 Aprile 2025 - 21:15
18.2 C
Napoli
Superenalotto, nessun “6” né “5+1”: jackpot vola a 20,5 milioni...
Estrazioni del Lotto e numeri vincenti 10eLotto del 15 aprile...
Jabil, lavoratori e RSU bloccano lo stabilimento di Marcianise: “Nessuna...
Micro telefoni in carcere: arrestati agente penitenziario e un detenuto
Campi Flegrei, rallenta il sollevamento del suolo: dati confermano il...
Tarocchi Napoletani, un progetto originale e inedito tra esoterismo e...
Gianluca Rovinello Harp Show alla Sala Assoli
Oltre l’ombra dei colori: il romanzo d’esordio di Carlo Morriello
Arrivano al Vomero i cestini “intelligenti”: meno rifiuti in strada...
Emergenza Campi Flegrei, 165 famiglie sfollate: “Ora serve un piano...
Al via la III edizione per il Centro Interdisciplinare Opportunità...
Incendio alla struttura sanitaria Asl Napoli 1 di Barra: nessun...
Corsa scudetto, Napoli in scia: sei partite per il sorpasso....
Clan Troncone e Frizziero, droga e contrabbando per acquistare barche:...
Napoli: Centro Allergologia Pediatrica Federico II, Eccellenza Mondiale
Acerra, bruciata viva dal compagno: fiaccolata per Fortuna D’Anna
Carlo Fucci, sannita, nuovo Procuratore Capo di Cassino
Salerno, tentato omicidio dopo lite in discoteca: in carcere due...
Mastella: “A Benevento serve la cardiochirurgia, è un’anomalia da sanare”
I boss Troncone e Frizziero chattavano con playstation per timore...
Lezioni Da Palco: Bufale – Un viaggio teatrale tra storia...
Operaio morto folgorato: il GIP restituisce gli atti al PM...
Napoli, locali comunali occupati abusivamente da oltre 20 anni: denunce...
Inchiesta Huawei: la procura belga disponibile a revocare l’arresto per...
Omicidio a Cesa, il fratello della vittima chiede giustizia: “quel...
Pic nic sostenibile: le 10 regole lanciate dal Museo del...
Nascono quattro Ecomusei in Campania: la presentazione a Scampia mercoledì...
Annunciata la Cinquina del Premio Strega Europeo 2025
Camorra, il baby boss Antonio Geatano in ospedale prima di...
Crytical: il nuovo singolo Fight Club da venerdì 18 aprile

Il brano ‘Ora basta’, nato per Noemi, aiuterà la fondazione che sottrae i giovani alla camorra

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

La canzone scritta per Noemi aiuterà anche i giovani a rischio. I tredici rapper campani che hanno scritto il brano ‘Ora basta’, presente sulle piattaforme digitali, devolveranno i proventi esclusivamente alla Fondazione Onlus ‘A Voce d’e creature’ di Don Luigi Merola. L’iniziativa benefica annunciata è partita. I protagonisti hanno annunciato l’iniziativa, insieme, lo stesso Don Luigi Merola, il regista Ambrogio Crespi ed il rapper Michele Sbam. “Saranno recuperate risorse per sottrarre ragazzi alla criminalità, con progetti concreti. Il brano è sulle piattaforme digitali (spotify, iTunes, Google play ed altri) dal 31 Maggio. Il progetto della canzone, nato da un’idea del regista Ambrogio Crespi e da una produzione musicale di Michele Sbam, è partito per accompagnare il risveglio delle coscienze e per raccontare la reazione di Napoli ai colpi di postola che hanno ferito la piccola Noemi. Abbiamo raccontato la reazione – ha rilanciato Crespi – la voglia di opporsi alla criminalità e l’epilogo più felice è stato il risveglio di Noemi che sta generando positività. Abbiamo vinto noi, ha vinto l’amore. Fra queste positività, consentitecelo, il progetto ‘Ora Basta’, nato per Noemi, che recupererà risorse per i ragazzi di Don Luigi Merola. Giovani che vivono diverse difficoltà e che saranno accompagnati in progetti di sostegno e di creatività”. I progetti della Fondazione andranno, infatti, nella direzione di recuperare minori ai percorsi scolastici. Sarà favorito l’inserimento dei ragazzi nel mondo del lavoro, sarà incentivato il laboratorio “Arti Bianche” che, ogni anno, forma venti giovani dando lavoro e sottraendo manovalanza alla camorra.“Ringrazio gli artisti e chi ha immaginato questa idea, hanno indirizzato la reazione verso il sostegno concreto a chi ha più bisogno. Faremo cose importanti per i ragazzi della Fondazione” ha sottolineato il prete anticamorra Don Luigi Merola. Per Michele Sbam “la musica diventa strumento, l’ideale per il mondo giovanile, per affermare i valori della legalità, per testimoniare la ribellione costruttiva, la rivincita delle coscienze”.La produzione video del brano è di Index Production, la regia di Niccoló Crespi e Gianni di Maria. Il montaggio di Francesco Barozzi. Sarà Artist First a garantire la distribuzione del brano il cui ricavato andrà interamente alla Fondazione. I protagonisti sono i cinque artisti che hanno partecipato alla soundtrack di Gomorra, Ntó (voce storica dell’hip hop napoletano), El koyote, El barrio, Palù e Michele Sbam. Poi ancora i rapper, Priore, Marziano, Kiaman, Red Family, Blaak Jack e Gesualdo.

https://indexproduction.lnk.to/OraBasta


Articolo pubblicato il giorno 31 Maggio 2019 - 16:40


ULTIM'ORA


DALLA HOME

Abbonati per navigare senza pubblicità su Cronache della Campania

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE

Cronache è in caricamento