L’Associazione Dimore Storiche Italiane (ASDI) nata nel 1977, ha riproposto domenica prossima 19 maggio, La Giornata Nazionale ASDI, che da nove anni consente per un giorno di accedere gratuitamente in alcune delle 4500 di dimore storiche private diffuse in tutta Italia, tra cui castelli, palazzi, ville, casali e giardini. Oltre il 60 per cento dei beni culturali mondiali sono in Italia e questo patrimonio costituisce una parte essenziale della nostra identità. L’ ASDI con questa iniziativa vuole sensibilizzare il pubblico sul valore storico, artistico e socio-economico di una parte del nostro patrimonio culturale la cui tutela e conservazione sono interamente affidate ai proprietari privati, che contribuiscono a mantenerlo in vita e a tramandarlo intatto alle generazioni future. In Campania l’ASDI, presieduta da una presidente d’eccellenza Marina Colonna Amalfitano, conta molti soci di dimore storiche di cui cinque nel Cilento: due di queste Domus Laeta a Giungano e Borgo Riccio a Torchiara hanno aderito all’iniziativa della Giornata Nazionale. Così le rispettive proprietarie Camilla Aulisio e Angela Riccio de Braud, invitano il pubblico alla conoscenza del loro patrimonio storico e culturale, spesso poco conosciuto. L’itinerario comprende una serie di degustazioni e visite guidate prima a Giungano alla Domus Laeta nell’antico frantoio ipogeo recentemente restaurato dalle 11 alle 13 e dalle 15 alle 18. Si potrà poi proseguire con la visita di Borgo Riccio, dalle 11 alle 14 e dalle 17 alle 20, dove si potranno gustare l’eccellente olio extravergine di Fattoria Ambrosia e il pane fatto con grani antichi della Azienda Agricola La Petrosa, un’assaggio di acqua sale tipica pietanza povera della zona, accompagnate dal vino di Viticoltori Polito, tutte vere tipicità cilentane. La padrona di casa che accoglierà gli ospiti sarà lieta di illustrare la storia e far ammirare il suo settecentesco presepio napoletano. A Borgo Riccio verrà anche offerta ai visitatori un’utile pianta guida del bellissimo centro storico medievale di Torchiara, che vanta tre centri storici Torchiara soprana , Torchiara sottana e Copersito con ben 14 palazzi nobiliari collegati dalla Green way, progettata negli anni80 dall’Università di Agraria dell’Università degli Studi di Milano.
Articolo pubblicato il giorno 20 Maggio 2019 - 10:42