Gaffe diplomatica al san Carlo di Napoli. Durante i lavori del Cotec Europa (organizzazione informale che riunisce Italia, Spagna e Portogallo), l’orchestra ha suonato per errore l’inno franchista davanti a re Felipe VI e all’ex re Juan Carlos. Accanto a loro il presidente Sergio Mattarella e il presidente portoghese Marcelo Rebelo de Sousa. Impassibili i due sovrani, ma la diplomazia spagnola non ha potuto fare a meno di sottolineare l’incidente a quella italiana. E il sovrintendente del san Carlo, presente Mattarella, si e’ dovuto prontamente scusare. Incidente quindi chiuso anche se ripreso ampiamente dalla stampa spagnola, sia dai siti online che dalle televisioni. Nel palco reale del san Carlo il sovrano e i due presidenti sono stati salutati dall’inno italiano. Poi e’ partito l’inno di Spagna. Il problema – non di poco conto – e’ stato che la musica e’ stata accompagnata con le parole del poeta Jose’ Maria Peman, cioe’ una versione adottata durante il franchismo e poi abbandonata con il ritorno della democrazia. In sostanza oggi l’inno nazionale spagnolo e’ lo stesso ma si esegue senza parole.
Articolo pubblicato il giorno 7 Maggio 2019 - 21:34