Il Presidente della Camera dei Deputati, Roberto Fico, nell’aula bunker del carcere dell’ Ucciardone di Palermo, ha parlato della situazione Napoli e della vicenda, delle ultime settimane, di Noemi. “Non è possibile chiedere il pizzo, non ci si può abituare che ci si spari normalmente per strada. Non è possibile che finisca sotto i colpi una bambina come Noemi. C’è una bellissima notizia: la prognosi è stata sciolta. Lì le forze dell’ordine hanno fatto un lavoro incredibile. E’ stato un messaggio simbolico forte e bello, lo Stato può e ce la deve fare. Dobbiamo remare dalla stessa parte dandoci degli obiettivi forti. Ci vogliono investimenti, volontà politica vera e alla fine ce la faremo. Andremo nei quartieri di Napoli a prenderci i figli dei camorristi”. Nel ricordare la strage di Capaci ha detto: “Tutti ci ricordiamo perfettamente che cosa stavamo facendo e dove eravamo. Quel giorno è cambiato un po’ tutto, dentro di me e in tutto il Paese. Dentro di me decisi da che parte stare, al di là dell’azione politica. Ma anche da lì partì la mia azione politica che mi porta ad essere oggi la terza carica dello Stato”.
Articolo pubblicato il giorno 23 Maggio 2019 - 11:04