Vita sempre più dura per chi vuole recarsi agli scavi di Ercolano. Non bastava la circumvesuviana con i suoi ritardi, la spazzatura ovunque e il traffico di Ercolano da Far West con parcheggio selvaggio. Adesso a rendere difficile la visita agli scavi ai turisti ci si mette anche la pioggia.
Le persone più in forma possono saltare le grosse pozzanghere che accumulano acqua probabilmente a causa dei tombini ostruiti. Le persone meno in forma e i disabili sono costretti a bagnarsi o rinunciare.
Giorgio Kontovas
Articolo pubblicato il giorno 14 Maggio 2019 - 07:46