Cronaca Giudiziaria

Droga al parco Verde con la complicità del carabiniere ‘Marcolino’ : chiesti 2 secoli di carcere per il boss Fucito e altri 18

Condivid

Mano pesante della Dda nelle richieste di condanna per il clan del parco Verde di Caivano che gestiva le piazze di spaccio e importava fiumi di cocaina dall’Olanda. Quasi due secoli di carcere il pm Maria Di mauro ha chiesto nei confronti dei 19 imputati (dei 62 arresti nel blitz dell’aprile del 2018) che hanno scelto il rito abbreviato. La condanna più alta è chiesta per il boss Pasquale Fucito, vero ‘padrone’ del parco Verde che aveva la capacità anche di corrompere alcuni carabinieri tra cui Lazzaro Cioffi detto ‘Marcolino’ indagato anche nell’inchiesta sull’omicidio del sindaco ‘pescatore’ di Pollica nel Cilento, Angelo Vassallo. Per Fucito, a cui fu sequestrata, tra le altre cose una abitazione con arredamento molto kitch, la richiesta di condanna è di 20 anni di carcere. A seguire 15 anni per i suoi fedelissimi Ciro Astuto e Pasquale Cotroneo entrambi di Caivano e poi Fulvio Russo della zona di Poggioreale. Per Anna Benderi, di Caivano ma domiciliata a Cesa sono stati chiesti 14 anni, per Stefano Tjeere Bianco e Michele Culierso, di Secondigliano 12 anni e 8 mesi, per Raffaele Bianco, di Stella Cilento (in provincia di Salerno), Luigi Damasco, di Giugliano e Francesco Vasaturo, di Villaricca chiesti 8 anni Invece per Emilia D’Albenzio, moglie del carabiniere Lazzaro Cioffi 6 anni, per Giovanni Esposito, di Scampia 5 anni e 6 mesi, per Rosa Palumbo, di Caivano 3 anni. E Infine due anni e sei mesi di carcere per Raffaele Garofalo, di Caivano, Vincenzo Gimmelli, del rione Monterosa a Secondigliano, Giuseppe Granato, di Scampia, Domenico laccarino, di Caivano, Francesco Salvati e Vittorio Serulo di Mondragone. Il gup del tribunale di Napoli, Linda Cornelia, dovrebbe emettere la sentenza a fine luglio. Hanno scelto invece di essere processati con rito ordinario, invece, i quattro carabinieri coinvolti: Lazzaro Cioffi, di Maddaloni, Salvatore Argentato, di Volla, Luca Manca, di Portici e Raffaele Munno, di Macerata Campania.


Articolo pubblicato il giorno 28 Maggio 2019 - 12:06

Redazione

Siamo la redazione di Cronache della Campania. Sembra un account astratto ma possiamo assicurarvi che è sempre un umano a scrivere questi articoli, anzi più di uno ed è per questo usiamo questo account. Per conoscere la nostra Redazione visita la pagina "Redazione" sopra nel menù, o in fondo..Buona lettura!

Pubblicato da
Redazione

Ultime Notizie

Napoli, scoppia stufa a gas: la polizia locale salva due anziani a Piscinola

Pronto intervento degli agenti della Polizia Locale del Reparto Scampia di Napoli, che hanno evitato… Leggi tutto

17 Novembre 2024 - 10:39

Napoli, ragazzina di 15 anni accoltella l’amico dopo una lite

Napoli. Questa volta per fortuna niente morti e niente pistole ma feriti e armi da… Leggi tutto

17 Novembre 2024 - 10:24

Castellammare, incidente in moto lungo la Statale Sorrentina: muore 18enne

Castellammare. Un ragazzo di soli di 18 anni è morto nella notte in un incidente… Leggi tutto

17 Novembre 2024 - 09:55

Nola, si schianta con l’auto muore 36enne

Ennesima vittima della strada tra Napoli e al sua provincia. E' accaduto nella tarda serata… Leggi tutto

17 Novembre 2024 - 09:30

Il ministro Piantedosi conferma: “A Napoli arriveranno i rinforzi e ci saranno più controlli di notte”

Il ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi annuncia il piano di intervento su Napoli per contrastare il… Leggi tutto

17 Novembre 2024 - 08:54

Camorra, latitante il ras Fabio Riccardi: fu lui ad organizzare il sequestro del fratello di Audino

La faida di camorra di Ponticelli trasferita nel carcere di Terni dove si trovano detenuti… Leggi tutto

17 Novembre 2024 - 08:39