Una donna di Amorosi da circa un mese segnalava di essere vittima di intimidazioni, incendi e minacce di ogni sorta da parte di soggetti non bene identificati. In particolare, più volte si era rivolta alle autorità per denunciare gli episodi che, a suo dire, erano rivolti contro di lei ed i suoi familiari. Per questo gli uomini del commissariato di Telese Terme e della squadra Mobile di Benevento avevano avviato indagini volte ad identificare le persone coinvolte. Gli agenti hanno scoperto e documentato che, per ben due volte, era stata la stessa donna ad incendiare suppellettili vicini alla propria abitazione. Nel secondo episodio, avvenuto nella notte del 18 maggio scorso, la donna aveva appiccato il fuoco ad un indumento steso ad asciugare nel cortile di fronte alla propria abitazione rientrando subito dopo, incurante delle conseguenze che il suo gesto avrebbe potuto provocare. Le fiamme, di fatto, si erano propagate rapidamente ad altri oggetti vicini, mettendo a rischio l’incolumità di tutti coloro che, ignari, in quel momento riposavano nelle proprie abitazioni. Il rogo è stato domato solo dopo oltre 90 minuti. La donna è stata sottoposta a fermo di polizia giudiziaria e condotta in una struttura sanitaria del beneventano.
Articolo pubblicato il giorno 19 Maggio 2019 - 19:07