La Apple Developer Academy presso l’Università Federico II di Napoli, ha pubblicato il bando per la selezione dei nuovi studenti. Sono quasi 400 i posti disponibili per futuri sviluppatori e imprenditori che vogliono partecipare al corso gratuito di un anno che aiuta i partecipanti ad acquisire competenze pratiche e formazione su come sviluppare app per l’ecosistema di app più vivace al mondo. Il corso è stato appositamente progettato da esperti di formazione Apple, e tutti gli studenti saranno dotati dell’hardware e del software necessario per i loro studi, fra cui iPhone e Mac.
Dall’apertura dell’Academy nel 2016, sono stati formati quasi 1000 studenti. Per il nuovo bando, sono benvenuti gli studenti provenienti dall’Italia così come da tutto il mondo; l’attuale corso comprende studenti che arrivano da 30 paesi diversi tra cui Austria, Belgio, Francia, Finlandia, Germania, Ungheria, Italia, Paesi Bassi, Spagna, Svizzera e Regno Unito. 35 studenti dell’Academy sono stati appena selezionati per partecipare alla Worldwide Developer Conference di Apple in California a giugno, dove la comunità di sviluppatori più creativa al mondo si riunirà con i team Apple per conoscere le ultime novità sulle piattaforme Apple.
L’Academy vuole attrarre un ampio mix di studenti interessati a lavorare nell’app economy. Con una forte enfasi sulla collaborazione, gli studenti acquisiscono una vasta esperienza pratica, competenze di coding e di sviluppo software, oltre a frequentare corsi progettati per acquisire nozioni e fiducia sulla creazione di startup e il design delle app. Oltre 400 idee di app sono state sviluppate dagli studenti dell’Academy. Hear Me Well (un’app che trasforma l’iPhone in un apparecchio acustico) è una delle oltre 50 app già disponibili sull’App Store.
Gli studenti hanno anche l’opportunità di partecipare a un “Enterprise Track”, che fornisce una formazione approfondita sull’intero ciclo di vita di un’app, dalla progettazione all’implementazione, all’utilizzo sul cloud, alla sicurezza, alla risoluzione dei problemi e all’archiviazione dei dati.
Cosa dicono gli studenti di quest’anno:
Giovanni Bueti definisce l’Academy “l’ambiente educativo perfetto per sviluppare una sete insaziabile e una curiosità per lo sviluppo”. Giovanni è convinto che l’Academy sia “in grado di darti una vera e propria cassetta degli attrezzi per prendere la tua idea e trasformarla in realtà e stimolare davvero la tua creatività.’
Michele Marrazzo dice che stare all’Academy sia “come esplorare con gli occhi di un bambino il fantastico mondo dello sviluppo delle app”. E aggiunge: “Sono orgoglioso di aver acquisito nuove competenze, tra cui cose che non avevo mai provato prima, come il design e la gestione di un team, e di aver stretto amicizie con studenti che arrivano dalla Cina, dalla Spagna e dagli Stati Uniti, il tutto senza allontanarmi dalla mia città d’origine.’
Eric Ordonneau, francese, ha apprezzato il fatto di avere “la libertà di imparare” e l’opportunità di lavorare con “persone davvero eccezionali che mi hanno aiutato davvero tanto a crescere e sviluppare le mie competenze”.
Martina D’Urso descrive l’Academy come “un’esperienza unica che mi ha aiutato a crescere personalmente e professionalmente”. È convinta che il coding sia “un grande strumento che aiuta chiunque a dare vita alle proprie passioni e idee’.
Le iscrizioni chiudono il 21 giugno. Gli studenti sono tenuti a compilare una domanda online sul sito https://www.developeracademy.unina.it/it/ e gli studenti selezionati saranno invitati a sostenere un test e a partecipare a un colloquio a Napoli, Londra, Monaco di Baviera o Parigi.
Apple ha dato il via alla rivoluzione delle app con il lancio dell’App Store nel 2008. Nel decennio che ne è seguito un intero settore è stato costruito intorno alla progettazione e allo sviluppo di app, generando oltre 1,5 milioni di posti di lavoro in Europa e facendo guadagnando più di 25 miliardi di dollari (oltre 22 miliardi di euro) agli sviluppatori europei.
L’Apple Developer Academy mira ad aiutare i futuri sviluppatori a raggiungere il loro potenziale e rientra nell’ambito del costante impegno di Apple nel rendere il coding accessibile a tutti. Nel 2016, Apple ha lanciato Everyone Can Code, un programma completo e un curriculum per aiutare gli studenti ad imparare il coding per creare opportunità e prepararli per il mondo del lavoro. Centinaia di istituzioni didattiche in Europa stanno adottando il programma Apple Everyone Can Code con Swift.
I test nelle sedi internazionali si svolgeranno: lunedì 1 luglio a Parigi, mercoledì 3 luglio a Londra, venerdì 5 luglio a Monaco.
Articolo pubblicato il giorno 15 Maggio 2019 - 21:48