Napoli. Circa 700 persone stanno partecipando stamane in piazza Nazionale a Napoli alla manifestazione contro la camorra indetta all’indomani della sparatoria nel corso della quale sono rimaste ferite anche due innocenti come la piccola Noemi di solo 4 anni che sta lottando da due giorni tra la vita e la morte all’ospedale Santobono e la nonna.”Contro la camorra prima di tutto. Ma senza nessuna ipocrisia” si legge su un volantino diffuso durante la manifestazione. Ci sono stati momenti di tensione tra i cittadini della zona e alcuni politici e presidenti di circoscrizione presenti. “Via, andate via, non vi vogliamo”, hanno urlato. Secondo i cittadini del quartiere che si sentono abbandonati: “I politici si fanno vedere solo in situazioni come queste per fare passerella”. Alla manifestazione organizzata da “Un popolo in cammino” del rione Sanità é presente anche la sorella di Ciro Colonna, vittima innocente della camorra ucciso per errore due anni fa in un circolo privato a Ponticelli dove fu assassinato il boss dei “barbudos” Raffaele ‘Ultimo’ Cepparulo. Un solo striscione: “Disarmiamo Napoli”, contro ogni violenza. Tra i partecipanti una bambina di pochi anni, che reggeva un cartello scritto a mano con due sole parole di incoraggiamento per la sua coetanea in lotta per la vita: “Forza Noemi”. Piazza Nazionale dove venerdì pomeriggio c’è stato l’agguato contro il pregiudicato del clan Reale del rione Pazzigno, Salvatore Nurcaro (rimasto ferito gravemente) è considerata una fiorente piazza di spaccio del clan Contini. “la camorra cresce dove c’è la paura- ha spiegato Massimo Acciero, uno degli abitanti del quartiere- e noi non dobbiamo avere paura. Anzi dobbiamo scendere in piazza a migliaia e ribellarci. Io ho due figli di 18 e 14 anni e ho paura quando escono. Non voglio piangere come stanno piangendo i genitori della piccola Noemi per questo sono in piazza. La camorra cresce dove lo stato è latitante. Si insinua nella latitanza dello Stato. E qui in questo quartiere lo stato è assente. Basta guardare in che stato di abbandono è ridotta la piazza, i giardini con erba alta 20 centimetri e il parco giochi per i bambini completamente distrutto. Dove è il comune? Dove stanno i vigili urbani? Dove sta lo stato? Bisogna intervenire prima che sia troppo tardi. Non bisogna avere paura a scendere in piazza”. Solidarietà e vicinanza alla famiglia di Noemi arriva anche dal gruppo “Noi contro la malasanità” che si batte non solo per un servizio sanitario efficiente in città ma è da sempre vicino ai bisogni dei cittadini, della povera gente e dei bisognosi.
A Montecorvino Pugliano, in provincia di Salerno si piange la morte del 24enne Antonio D’Arcangelo… Leggi tutto
Musk, dopo aver deriso il cancelliere Scholz, seguita nella sua piece da teatro assurdista e… Leggi tutto
Il presepe napoletano, secondo Roberto Saviano, rappresenta un "sogno" che si distacca dalla mera realtà.… Leggi tutto
Domani, 23 dicembre, alle ore 10:00 su Rai 1, il programma “Storie Italiane”, condotto da… Leggi tutto
La Fontana di Trevi a Roma ha riacquistato il suo splendore dopo i recenti lavori… Leggi tutto
Un incendio è scoppiato questa mattina alla Vela Rossa di Scampia, in un'appartamento al terzo… Leggi tutto