Dopo la morte di un cavallo, stramazzato a terra durante un trasporto funebre a causa dei botti provenienti da una chiesa vicina dove si celebrava un matrimonio, l’associazione italiana difesa animali ed ambiente (Aidaa) ha avviato un azione di verifica sulle condizioni di tenuta di questi animali, molti dei quali di proprietà di imprese di pompe funebri che svolgono la loro attività in Campania
Dopo le verifiche sono state individuate otto imprese di pompe funebri con sede legale nelle provincie di Caserta, Napoli e Salerno, che sottopongono i loro cavalli a sforzi notevoli e a carichi di lavoro impossibili per i funerali, mentre molte imprese di pompe funebri proprietarie di cavalli li affittano anche per celebrare matrimoni. Da qui la decisione di procedere con la denuncia contro le otto imprese di pompe funebri per il reato di maltrattamento di animali.
Le premonizioni dell'astrologo, medico, speziale e chiaroveggente francese Nostradamus continuano a suscitare interesse e discussioni.… Leggi tutto
Ci sono stati incidenti di caduta di calcinacci dal tetto della scuola De Amicis, ubicata… Leggi tutto
È successo la sera della vigilia. Il suicidio ha provocato lo stop automatico al mezzo… Leggi tutto
Una semplice ambientazione natalizia può bastare a considerare un film come "un film di Natale"?… Leggi tutto
Trenitalia introduce significative novità per migliorare l'esperienza dei viaggiatori a partire dal 1° gennaio 2025.… Leggi tutto
Durante la Vigilia di Natale, via Roma ad Aversa è stata teatro di tensioni quando… Leggi tutto