Castellammare di Stabia. Il consigliere comunale Ernesto Sica, finito ancora una volta nella bufera mediatica, risponde alle accuse dell’opposizionedopo una foto scattata con due esponenti della Curva Sud parenti di esponenti della criminalità organizzata locale per il quale è stata aperta un’indagine.
“Siamo alle solite – scrive su Facebook il giovane consigliere – Non trovando ragioni per criticarmi per il mio operato politico, qualcuno tenta di attaccarmi sul piano personale strumentalizzando una fotografia. Io sono da sempre un tifoso “verace” della Juve Stabia, guardo le partite in curva da quasi 20 anni e, allo stesso tempo, mi sono sempre distinto per le mie condotte dedite alla legalità, arrivando ad occuparmi, sia professionalmente che politicamente, di sicurezza e legalità. Ho fatto della legalità il mio stile di vita oltre che prerogativa politica. La fotografia “incriminata” è stata scattata durante la festa della curva sud. Ed è estrapolata tra le foto che immortalano anche giocatori e società.
In qualità di tifoso della Juve Stabia prima ancora che da consigliere comunale, ho sposato l’iniziativa della curva che ha deciso di consegnare una targa al sottoscritto per il mio impegno e per la mia passione per i colori gialloblù. Mi fa letteralmente schifo chi, solo per beceri fini strumentali politici, non perde tempo per lanciarmi fango contro! Questa volta si è superato ogni limite, arrivando persino ad accusarmi di essere vicino ad ambienti camorristici! Io mi impegno ogni giorno per la mia città con passione e trasparenza e non posso sopportare certe accuse. La camorra mi fa schifo! E poi ci tengo a sottolineare anche un altro aspetto altrettanto importante: strumentalizzare la curva è un’offesa al tifo vero, sano, leale della Juve Stabia. Strumentalizzare a fini politici una fotografia è offensivo verso una tifoseria che si è distinta per la sua correttezza. Da parte mia, saprò far valere le mie ragioni se sarò chiamato a spiegare tutto. Qualche altro dovrebbe spiegare alla città perché l’ha portata allo sfascio, abbandonando totalmente i quartieri al loro destino e consentendo alla camorra di trovare terreno fertile per sostituirsi alle istituzioni in quei territori. Ringrazio il sindaco e le forze politiche di maggioranza che hanno espresso solidarietà nei miei confronti. Da professionista e avvocato quale sono, non posso accettare un simile becero accostamento e sto già raccogliendo tutta la documentazione necessaria per tutelare la mia immagine in tutte le sedi opportune. La Curva Sud merita rispetto!”
Articolo pubblicato il giorno 20 Maggio 2019 - 10:32