Caserta. Rinviati a giudizio 25 dipendenti dell’Asl di Caserta – distretto 13 di Maddaloni presunti “furbetti del cartellino”. Lo ha deciso il gip del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere: sono accusati, in concorso, di truffa e false attestazioni o certificazioni. Nel giugno 2016, al termine dell’indagine della Procura, 9 dipendenti finirono agli arresti domiciliari e per altri 7 venne disposta la sospensione dall’esercizio del pubblico ufficio. Come accertato tramite pedinamenti e telecamere nascoste, i dipendenti della Asl timbravano il badge al lavoro ma poi si allontanavano per vari impegni e hobbies privati; altri timbravano al posto di colleghi assenti; due dirigenti dell’unità operativa di Medicina legale avrebbero invece effettuato una falsa attestazione di due certificati di morte sulla loro presenza in occasione di decessi. La prima udienza del dibattimento è stata fissata al 20 aprile 2020.
La sentenza della Corte di Cassazione (prima sezione, presidente Aprile) che annulla la condanna all'ergastolo… Leggi tutto
Napoli.Il maestro Giovanni Allevi ha portato un tocco di magia nel cuore dell'ospedale pediatrico Pausilipon… Leggi tutto
Castellammare. Al centro dell'attenzione nazionale per un'aggressione a una maestra a scuola da parte dei… Leggi tutto
Genitori che perdono figli per mano di giovani criminali. Figli che arrivano a delinquere, perché… Leggi tutto
Sono in arrivo 35 nuove unità di personale nel carcere del capoluogo irpino, situato in… Leggi tutto
Napoli.Sabato 16 Novembre a partire dalle ore 9,00 presso il Comando Provinciale dei Vigili del… Leggi tutto