Due pregiudicati dell’agro aversano già detenuti, rispettivamente nel carcere di Santa Maria Capua Vetere e a Caltanissetta, sono stati raggiunti da una nuova ordinanza di custodia cautelare in carcere firmata dal gip del tribunale di Napoli ed eseguita dai carabinieri di Casal di Principe e Caltanissetta. L’accusa è detenzione di armi e munizioni con l’aggravante del favoreggiamento camorristico. Una terza persona, incensurata, di San Cipriano d’Aversa, invece, è stato arrestato nell’ambito della stessa indagine. I due detenuti insieme al terzo arrestato sono accusati in concorso della detenzione e dell’occultamento di diverse armi destinate o usato già dal clan che avrebbero tenuto in loro possesso fino all’ottobre dello scorso anno. Le armi erano occultate all’interno di un vaso di espansione per autoclave, ubicato nell’abitazione di uno degli arrestati: si tratta di una pistola Franchi calibro 38 special con matricola abrasa, sette cartucce calibro 38 special, una pistola semiautomatica Beretta modello 950b calibro 6.35, con matricola abrasa, dieci cartucce calibro 6.35, 45 cartucce calibro 6.35 marca fiocchi, e due caricatori per pistola beretta 92 fs calibro 9 parabellum, di tipo militare. Secondo la Procura antimafia, erano nella disponibilità del Clan dei Casalesi.
Cinque cuccioli di cane abbandonati in una scatola di cartone sono stati salvati dai carabinieri… Leggi tutto
Nuova forte scossa di terremoto a Pozzuoli avvertita nitidamente dalla popolazione anche in molte zone… Leggi tutto
Un grave incidente è stato evitato grazie all'intervento tempestivo delle autorità, dopo che un conducente… Leggi tutto
Si è svolta la cerimonia di inaugurazione di Agrigento Capitale italiana della Cultura 2025. Tra… Leggi tutto
Barcellona - Mentre gli uomini della Dda di Napoli prepasrano i documenti per l'estradizione i… Leggi tutto
Il chitarrista Osvaldo Di Dio ha reso omaggio a Pino Daniele con il nuovo album… Leggi tutto