Fa tappa a Napoli, domani 23 maggio, nella splendida cornice di Piazza Plebiscito, il truck della Polizia Postale nell’ambito della campagna educativa itinerante “Una vita da social”, realizzata dalla Polizia Postale e delle Comunicazioni in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e del Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza, nell’ambito delle iniziative di sensibilizzazione e prevenzione dei rischi e pericoli della Rete per i minori.Nel corso della mattinata saranno ricevute le scolaresche di tanti Istituti Scolastici di Napoli e provincia, che saranno accolti a bordo del truck.
Il truck allestito con un’aula didattica multimediale è partito da Matera e concluderà il suo tour a Roma, toccando le principali città italiane, dove gli operatori della Polizia Postale incontreranno studenti, genitori e insegnanti sui temi della sicurezza online con un linguaggio semplice ma chiaro adatto a tutte le fasce di età. Inoltre, quest’anno gli studenti attraverso il diario di bordo “https://www.facebook.com/unavitadasocial” potranno lanciare il loro messaggio positivo contro il cyberbullismo.
“Capire i ragazzi oggi non è sempre per gli adulti compito agevole, soprattutto quando si tratta di comprenderne i bisogni, i modelli di riferimento, gli schemi cognitivi inerenti i diversi gruppi di riferimento che compongono il variegato universo giovanile – afferma il Dirigente del Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni Campania – Napoli.”
Il fascino della rete – continua il Dirigente- e la sottile suggestione del messaggio virtuale, cosi come l’idea di sentirsi anonimi e il senso di deresponsabilizzazione rispetto ai comportamenti tenuti online, stanno dilagando così da determinare serie preoccupazioni …. Per fare della Rete un luogo più sicuro crediamo tuttavia – conclude il Dirigente – che occorra continuare a diffondere una cultura della sicurezza in rete e in questo contesto si inserisce il concorso #ZEROBULLISMO per un uso corretto e consapevole del web. Il concorso ha l’obiettivo di raccogliere proprio dai ragazzi il loro contributo per parlare del bullismo e come affrontarlo. I ragazzi potranno proporre video, sceneggiature, poesie e canzoni per raccontare il loro punto di vista, direttamente sul sito zerobullismo.com: Tutto il materiale verrà valorizzato e messo a disposizione delle scuole per trattare il tema durante il prossimo anno scolastico.”Aspettiamo grandi e piccini per visitare questa magnifica aula multimediale.
Articolo pubblicato il giorno 22 Maggio 2019 - 19:26