Trova la fidanzata con l’amante e viene minacciato di morte in più occasioni sia con una lama che con una pistola. I due amanti, unitamente ad una terza persona, sono stati iscritti nel registro degli indagati e nei giorni scorsi hanno ricevuto l’avviso di conclusione indagine da parte del sostituto procuratore di Salerno, Marinella Guglielmotti. Compagno tradito e minacciato è Umberto F. L’avviso di garanzia è stato notificato a Vincenzo S. 29 anni, Aurora R. 19 anni e Carlo D.A. 36 anni, tutti residenti nella Valle dell’Irno. I fatti risalirebbero al settembre 2018. Secondo la ricostruzione dei fatti Umberto F., che da qualche tempo aveva dei sospetti sulla fedeltà della fidanzata, va nella sua abitazione e la trova insieme a Vincenzo S. Tra i due uomini nasce un diverbio che ben presto degenera: va in auto e prende un coltello e dopo averlo puntato contro l’antagonista lo minaccia affermando: “Lasciala perdere se non la finisci ti ammazzo, ti trapasso il corpo con un coltello”. Alle minacce dell’amante si aggiungono quelle della, fino a quel momento fidanzata, la quale invia a Umberto F. un video, tramite whatsapp nel quale si vede la stessa che impugna un grosso coltello e afferma: “Statt accuort ca t’accic…nun pazzia”. Sembrava che la vicenda fosse chiusa dopo la scoperta del tradimento e le minacce. Invece così non è stato. Infatti, qualche giorno più tardi Umberto F. riceve altre minaccie da Vincenzo S., questa volta attraverso Carlo D.A. Sembra che Carlo D.A. incontrando per strada Umberto F. gli abbia mostrato una pistola che aveva sotto il giubbotto e successivamente gli avrebbe detto “ti devo uccidere, ti devo uccidere davanti ai tuoi genitori, devo venire a casa tua per farlo”. Spaventato, Umberto F. si rivolge alle forze dell’ordine che hanno immediatamente avviato le indagini tese ad accertare quanto denunciato dalla vittima. L’attività investigativa si è chiusa con l’avviso di garanzia e l’avviso di conclusione indagine.
Articolo pubblicato il giorno 15 Aprile 2019 - 09:44